Patente a crediti nei cantieri edili – Aggiornamento

Come già comunicato, a partire dal 1° ottobre p.v., salvo eventuali proroghe che al momento non sembrano probabili, entra in vigore l’obbligo della patente a crediti per tutte le imprese e lavoratori autonomi che operano nell’ambito di cantieri edili.

La circolare n. 4/2024 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito i primi chiarimenti e le prime indicazioni circa le modalità di richiesta di tale patente e circa anche le sanzioni applicabili nel caso di mancata richiesta della stessa.

La patente andrà richiesta, direttamente dall’impresa o per il tramite di un intermediario abilitato, sul sito servizi.ispettorato.gov.it, richiesta però che non potrà essere effettuata prima del 1 ottobre p.v.

La circolare ha stabilito un periodo transitorio fino all’attivazione del servizio di presentazione delle domande stesse, periodo durante il quale le imprese interessate dovranno trasmettere tramite pec all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it la dichiarazione allegata alla presente circolareche varrà come autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, unitamente a copia del documento di riconoscimento.

Le imprese quindi per il periodo 1° ottobre – 31 ottobre potranno continuare ad accedere nei cantieri edili presentando ricevuta di trasmissione della pec e copia della dichiarazione sostitutiva.

A partire dal 1° novembre, l’accesso sarà invece consentito solo previa dimostrazione dell’avvenuta trasmissione della richiesta di patente per il tramite del sito dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sopra riportato.

In termini di sanzioni, è stato specificato che l’impresa o il lavoratore autonomo che opera in un cantiere senza la patente o con una patente con insufficienti crediti (il limite minimo è fissato in 15 crediti), ovvero nel periodo transitorio del mese di ottobre senza la prova di avvenuta trasmissione della dichiarazione sostitutiva, si vedrà sanzionata con una sanzione amministrativa pari al 10% del valore dei lavori affidati nello specifico cantiere e, comunque, non inferiore a € 6.000.

Si ricorda inoltre che tutti i dati dichiarati saranno poi sottoposti a verifica da parte dell’Ispettorato del Lavoro il quale, nel caso di verifica di mancanza di uno o più requisiti, emanerà un provvedimento di revoca della patente a crediti per un periodo di dodici mesi.

 

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